PAOLO CARONE – Cantautore, compositore polistrumentista, maestro di pianoforte.
Nasce a Cisternino il 23 febbraio del 1981; colore preferito: BLU. All’età di 6 anni inizia da privatista gli studi musicali in pianoforte e li termina nel 1997, sotto la guida dei Maestri Annamaria Carrieri e Franco Zecchino.
Grazie alla guida di quest’ultimo, durante tutta l’adolescenza ha una fitta produzione artistica sotto il profilo musicale e letterario - per lo più rimasta sconosciuta al pubblico - diviene polistrumentista grazie agli studi di chitarra, canto e percussioni.
I primi anni universitari sono i più prolifici in cui compone oltre 50 brani di musica leggera, blues e rock.
Nel 2008 conosce Damiano Iurlaro, artista e pittore di indiscusso talento che segna profondamente la sua sensibilità e produzione artistica, avvicinandolo anche alla pittura figurativa. Da quel momento comprende che l’arte ha il potere di affrontare temi complessi attraverso un codice semplice.
Dal 2010 al 2015 insegna canto corale presso L’Università Popolare Oritana Uni3, affacciandosi anche al mondo della musica popolare che approfondisce anche sotto il profilo storico con un intenso periodo di ricerca. Questa esperienza lo sensibilizza molto verso le problematiche sociali legate alla terza età.
In questo periodo scrive anche prose e commedie divertenti che vengono interpretate dai suoi studenti.
Nel 2015 si specializza nella musica blues e charleston, partecipando a diversi masterclass e corsi di aggiornamento: il più importante con l’artista, attore e musicista britannico Hugh Laurie che lo avvicina sempre di più al mondo della musica popolare americana degli anni ‘30.
Sempre nel 2015 viene chiamato ad insegnare pianoforte presso la scuola di musica 33 Art, con cui interrompe bruscamente i rapporti nel 2019 a causa delle difficili condizioni di lavoro.
Nello stesso anno inizia ad insegnare privatamente ed il suo corso è tutt’oggi particolarmente incentrato sulle tecniche di composizione ed improvvisazione, oltre che su una maniacale preparazione tecnica.
Fino al novembre 2019 I suoi brani inediti (ad oggi 128) sono sempre rimasti sconosciuti al pubblico, se non in qualche piccola esibizione dal vivo e qualche pubblicazione su social network specializzati come Soundcloud.
Nel novembre 2019 si trova a Milano, dove partecipa a delle audizioni per compositori indipendenti ed incontra Amedeo Bianchi e Stefano Caso che lo aiutano ad entrare nel mercato della musica d’autore: “Avrei dovuto incontrarti vent’anni fa” gli disse S. Caso, dopo averlo ascoltato al piano.
Da quell’incontro nasce “39” il suo primo album che offre all’ascoltatore un bouquet di sfumature: il pop elettronico spirituale (costante omaggio a Franco Battiato), il rock americano degli anni ‘80-’90, il cantautorato italiano, il blues di Johnny Cash e Hugh Laurie.
I brani più rappresentativi dell’album sono “Le Congiunzioni”, composta insieme al suo anziano maestro, ed “Enzo”, dedicata al suo compagno di università tragicamente scomparso nel 2017 per suicidio.
Di quest’album fa parte il brano “Io ci sono” che viene inserito nelle programmazioni radiofoniche con un discreto successo.
Il 30 ottobre 2020 esce il suo primo singolo “GOOD BOY”, in lingua inglese, un brano controverso che suscita polemiche in quanto descrive i preparativi di un omicidio per vendetta.
Il 10 dicembre 2020 esce “CLOSE TO ME” il suo secondo singolo autoprodotto.
L'11 Dicembre 2021 esce il suo singolo "Chasing you", che viene premiato con menzione d'onore e premio della critica al Festival dei Due Mari, seppure in assenza.
Paolo Carone via francavilla 18, Oria
Copyright © 2022 Paolo Carone - Tutti i diritti riservati.
Gestito da GoDaddy